Il tuo cane è freddoloso? Scopri le razze più sensibili al freddo
Con l’arrivo della stagione invernale è tempo di recuperare i maglioncini per il tuo cane freddoloso. Ma quanto un cane soffre veramente il freddo?
Ovviamente ci sono diversi fattori da considerare per capire come comportarti con il tuo cane freddoloso. Considera tre caratteristiche fondamentali.
I cani di piccola taglia più delicati
Bassotto, Chihuahua, Pinscher e Yorkshire: le loro dimensioni ridotte non li aiutano a trattenere il calore corporeo. Inoltre hanno tutti il pelo corto, lo Yorkshire e il il Pinscher sono ancora più sensibili perché privi di sottopelo.
Se hai uno di questi piccolini devi cercare di uscire solo nelle ore più calde della giornata e ricordati di coprirlo sempre adeguatamente prima della passeggiata.
Cani a pelo corto o raso
Come abbiamo detto prima, ci sono delle razze di cani che, malgrado un’apparenza muscolosa, sono sensibili al freddo a causa del pelo molto corto. In questo gruppo troviamo il Dobermann, il Dalmata e il Beagle.
Ancora più delicati sono quei cani che non hanno il sottopelo, un mantello protettivo proprio contro le basse temperature, e qui troviamo l’Alano, il Levriero, il Bulldog e l’Amstaff. L’avresti mai detto?
Scopriamo cos’è il sottopelo del cane
Detto anche borra, è una sorta di lanugine risultato di una lunga evoluzione che ha sviluppato questo pelo secondario negli antenati dei cani per proteggerli durante gli inverni vissuti all’aperto.
Si tratta di una peluria più corta e sottile e molto morbida rispetto al pelo vero e proprio. Cresce sotto al pelo primario e ha una funzione di isolamento termico, protegge da microabrasioni ed è anche impermeabilizzante. Un po' come il piumino delle oche!
Durante la primavera, il cane soggetto a muta perde il sottopelo rimanendo con il pelo primario. Intanto nel derma i follicoli si rinnovano per essere pronti a ricostituire il “cappottino naturale” del tuo pelosone alle prime avvisaglie dell’autunno.
Cura del cane in inverno
In questa stagione cerca di uscire nelle ore centrali della giornata, magari con una passeggiata più breve del solito. Se il manto è umido o bagnato, ricorda di asciugarlo con cura e controlla che anche le zampe siano ben asciutte. L’umidità e il freddo non sono amiche del tuo peloso!
Il tuo amico a quattro zampe probabilmente ha anche bisogno di un maggiore fabbisogno energetico anche se è sempre meglio parlarne con il tuo veterinario di fiducia.
Naturalmente ci sono delle razze che sopportano molto bene le temperature invernali e posso restare all’aperto tutto l’anno. Magari con l’accortezza di isolare la cuccia dal terreno per evitare l’umidità, mettendo una protezione alla porta d’ingresso e riempendola con delle accoglienti coperte di lana.